Non c'è dubbio... questo post avrei dovuto scriverlo almeno qualche settimana fa.
Però non ne ho avuto il tempo materiale, per cui arrivo all'ultimo minuto con le foto delle mie calzette della Befana fatte con vecchi jeans e stoffe fantasia.
Certo, chiamarle calzette forse è riduttivo, perché misurano circa
33 cm di altezza per
12 cm di larghezza, per cui ci stanno dentro tanti bei dolcetti! :)
Forse vi sembrerà strano vedere in foto, oltre che i dolci, anche clementine e arachidi, ma cerco di mantenere viva la tradizione e i ricordi di mio papà, che ci raccontava cosa ricevevano loro, poveri contadini sempre affamati...
Essendo in provincia di Cremona, i regali li ricevevano da Santa Lucia che faceva trovare più che altro qualche mandarino e frutta secca (i soldi per i giocattoli scarseggiavano, anche a Natale... tanto che i bambini per giocare a calcio si arrangiavano con la tipica palla fatta di stracci).
Per loro, già così, era una gran festa...
E quindi, anche qui, la Befana lascia sempre, oltre ai dolciumi, anche qualche clementina e qualche arachide; non fosse altro che per occupare un po' di spazio a discapito delle caramelle che rischiano di rovinare i denti ai miei bambini... ;)
Noi ormai le nostre calze della Befana le abbiamo, e sono le stesse da qualche anno.
Queste che ho cucito sono disponibili, se volete fare un regalo dolce ma duraturo e non sapete cucire...
Se, invece, ve la cavate con ago e filo e volete provarci da sole,
questo è il
tutorial da cui ho preso spunto.
Ne cucirò comunque altre con calma, durante l'anno, per non trovarmi a prepararle all'ultimo momento.
Non appena ne avrò di nuove le pubblicherò qui sul blog.
E se, invece, avete preferenze e volete una calza personalizzata, contattatemi pure e cercherò di realizzare quello che avete in mente (ormai per l'anno prossimo, si intende! Ma non è mai troppo presto per mettersi all'opera...).
A presto e buona Epifania!
Chiara