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Meme... 11 cose di me

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Oggi, invitata da Angela Mammasuperabile,  faccio un gioco divertente...


Foto by Stock.xchng - KillR-B

Un gioco che consiste nel rispondere a 11 domande, e prevederebbe anche di girarle ad altrettante blogger.

Io, però, ho deciso di non "nominare" nessuno, ma se vi va potete a vostra volta continuare il gioco... :)

Ecco le domande e le mie risposte:

1) Cartone animato preferito da piccoli: praticamente tutti!!! :) Ma quello di cui non ho perso nemmeno una puntata è stato Hilary

2) Il colore delle pareti della vostra camera da letto: giallino (da cambiare quanto prima!)

3) Giocattolo preferito quando eravate piccini: la Barbie

4) Lingua straniera parlata: "parlata" è una parola grossa... diciamo che con l'inglese e il francese cerco di cavarmela

5) Meglio tante chiavi in un portachiavi o piccoli mazzi divisi per attinenza?: meglio tante chiavi insieme (le tengo comunque con un ordine logico...)

6) Capitale europea in cui vi piacerebbe vivere: penso nessuna, ma per il semplice fatto che non vorrei vivere in città...

7) Il fiore-pianta che non manca mai nel vostro giardino-terrazzo: piante grasse... sono le uniche (o quasi) che sopravvivono!!! Ma ultimamente anche santoreggia, portulaca commestibile ed erbacce (tutte quante spontanee, ed infestanti)

8) Un album da ascoltare per la vita: uno fra i tanti... Level 42 - Starting at the sun

9) Posizione preferita per dormire: rannicchiata su un fianco (o ancora meglio a pancia in giù, se solo non mi venisse mal di schiena...)

10) L'ortaggio che se potete evitare... : peperoncino

11) Il cocktail-aperitivo alcoolico e non che fa subito estate: acqua fredda e limone (sono un'astemia incallita!)


Bene! E ora che sapete qualcosa in più di me, tocca a voi!

Vi lascio le stesse domande...

ciao ciao
Chiara







Di travestimenti e tentativi di riordino...

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Riemergo...

Anno scolastico finito;
tempo a disposizione per realizzare i vari progetti,
fare foto e scrivere post... dimezzato.

Riesco a star dietro un pò alle novità del web,
mentre il resto va alla giornata!!! :)))

E così, mi son buttata sul riordino delle stoffe:
ho comprato ancora qualche scatola all'Ikea,
e ora sto mettendo i cartellini del prezzo al metro quadro...

Ma almeno son lavori che posso interrompere senza problemi, se necessario,
o comunque fare anche mentre sto coi bambini,
magari guardandoci insieme un cartone.

Come oggi... Le dodici fatiche di Asterix.

Che hanno ispirato il travestimento di Riccardo.

Ad un certo punto me lo sono ritrovato trasformato in un guerriero,
con elmo, mantello, spada, calzari... e scudo!

A cui però mancava la maniglia per tenerlo in mano.

E' per quello che mi ha chiesto aiuto.

E allora abbiamo improvvisato questo scudo 100% riciclato... 



Lui, come dicevo, aveva già scelto la materia prima,
che consiste in un piatto di plastica,
usato in precedenza per le tempere (come si può ben notare...).

Io gli ho fatto due buchetti


 
 e ci ho infilato uno di quei nastrini
che fanno da maniglia alle scatole di panettoni e pandori.

Avete presente quelli con due piccoli cilindri di plastica alle estremità?
Ecco, quelli lì.



E... ehm... si, tengo anche quelli!!! ;)))

Dicevo... ne ho preso uno e ho infilato un cilindro di plastica in ogni buchetto del piattino.


In pochi minuti lo scudo era pronto.
Magari è un pò piccolino... ma a Riccardo andava bene lo stesso...
al massimo, se avete un pezzo di cartone più grande,
potrete ottenere uno scudo più ampio.

Poi, quando si è stufato del travestimento
(e magari aveva anche un pò caldo...
insomma... l'elmo consisteva in un cappellino di pile con le orecchie da gatto!!!),
l'ha appoggiato per terra,
ricostruendo la sagoma del guerriero;
stile Neil di Art Attack!



ps: la spada l'ha fatta con un pezzo di ferrovia di legno (nella foto, a sinistra),
e i calzari con i copriscarpe dell'Uomo Ragno!
Di necessità virtù....

A presto... spero!!! :)))

Ciao
Chiara


Altro compleanno... altro pannello!

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Ciao!

Come mi piace preparare i regali di compleanno per le mie nipoti!!! :))))

Usare le stoffe coordinateè un gran divertimento, e dà soddisfazione... ;)

Per Ilaria un pannello lungo e stretto,
per adattarsi ad un angolo della sua cameretta, oppure alla porta.



Qualche dettaglio, tanto per gradire...

Due mollettine porta-fotografie,
porta-cartoline o porta-quello che vi va...




I miei immancabili bottoni sovrapposti




Le due tasche centrali; questa stoffa mi piace un sacco!!!!




E qui, i dettagli tutti insieme



Anche questa volta fare le foto è stata dura... anzi, ancora più difficile delle altre volte. Perchè in casa mia non c'è nessuna parete completamente libera, che sia ben illuminata dalla finestra.

Purtroppo non era il momento buono per fare esperimenti con cavalletto e tempi di esposizione.

Ecco, forse avrei potuto coprire la porta con un lenzuolo chiaro, ma ci ho pensato solo stamattina!!! Il regalo le è stato dato ieri.

Abbiate pazienza... :))))

*****

Questo potrebbe essere l'ultimo post prima della nostra partenza per le ferie, per cui ne approfitto per augurare buone vacanze a tutti quelli che ci andranno, e buona permanenza a casa a chi non partirà (sperando che il caldo non vi faccia boccheggiare!).

Ciao ciao... :)

Chiara



Il domino di cartoncino riciclato

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Rieccomi! :)

Tornata dalle vacanze da una settimana, ma con ritmi ancora lenti...
un mese senza computer e Internet. 
A volte serve anche questo! ;)

E... vi ringrazio per tutti i vostri commenti e le e-mail!!!
Mi ha fatto tanto piacere riceverli, e vi risponderò quanto prima! :)

Ma torniamo a noi...

Questo domino di cartoncino riciclato risale ormai a più di un anno fà.



Un'attività molto adatta per passare il tempo coi propri bambini,
specialmente per dedicare il tempo ai primogeniti mentre i piccoli dormono.
Eh si, perchè la preparazione delle tessere si può interrompere all'occorrenza,
e continuare successivamente.
Anche la nostra, è stata una produzione a rate... :)

Ho usato il cartoncino ondulato,
recuperato dalle confezioni di frutta e verdura biologiche;
un cartone nè troppo leggero nè troppo spesso.
Però, se i vostri figli hanno modi abbastanza delicati,
potete anche usare quello delle confezioni di cereali, pasta, riso... :)

Ogni tessera misura circa 11,5 cm x 6,5 cm

Dopo averle ritagliate, le ho divise in due tracciando una riga col pennarello nero,
e in ognuna delle due parti ho disegnato un soggetto semplice
(da notare l'elevato livello artistico dei miei disegni!!! No comment!!!),
seguendo più o meno il criterio usato per le tessere del domino "vero".


Ormai le nostre tessere hanno un aspetto un pò vissuto...
ne hanno passate di cotte e di crude e,
a dire il vero,
dovremmo prepararne delle altre per ampliare un pò la varietà dei soggetti...

Volendo essere più tecnologici,
si potrebbero stampare delle immagini a propria scelta,
da incollare sulle tessere di cartoncino (magari le proprie fotografie, e quelle di amici e parenti!);
oppure ritagliare delle immagini dalle pubblicità dei giornali.
O, ancora, usare dei timbrini!

A voi la scelta! :)

Buon divertimento e... spero di tornare presto prestissimo! :)

ciao ciao
Chiara


Tre teneri bavaglini e un beauty case...

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Non vi avevo ancora mostrato questo regalo,per un piccolino nato a luglio... :)

Ultimamente ho postato diversi doni per neonati... e poi dicono che in Italia nascono pochi bambini!!! ;)))

Ho pensato a tre teneri bavaglini...



...e ad una valigetta portatutto.



Il mio amato tessuto a nido d'ape per il retro dei bavaglini, e simpatiche applicazioni sulla parte davanti (la stoffa con l'immagine dell'elefantino è la medesima usata per il memory di stoffa pubblicato tempo fà).

La valigetta, che ho rinforzato sul fondo con l'interfacing, sarà perfetta anche come beauty case!

E, infine, per dare un tocco speciale, ho arrotolato i bavaglini e li ho fermati con dello spago e una piccola etichetta in tinta...




...ho inserito i bavaglini nella valigetta...




...e confezionato il tutto in un sacchetto di carta ricoperto con carta da regalo a tema; e un bel fiocco di tulle in tinta! :)




Missione compiuta! ;)))

ciao ciao
Chiara

I love earrings (seconda parte): come trasformare un braccialetto rotto in un orecchino!

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Eccolo qui...


Ormai è uno dei miei orecchini preferiti!

E il disappunto dovuto alla rottura del braccialetto,
si è presto trasformato in entusiasmo,
per aver trovato questa soluzione così insolita ma perfetta! :)

Come si suol dire, non tutti i mali vengono per nuocere...e mi è andata bene!
Perchè il ciondoloè rimasto attaccato proprio alla parte che termina con il cerchietto di metallo, che infilo in un semplice orecchino a vite...



Più facile di così!!! :))))


Le uniche modifiche che ho fatto sono state quelle di togliere la parte esterna del cordino, che si era tutta consumata, e di fare due nodini per accorciarlo un pò.

Ci tengo a precisare che il braccialetto non si è rotto perchè costruito con materiale di scarsa qualità, ma perchè lo indossavo con un'altro in metallo, e con il tempo il cordino si è usurato a causa dello sfregamento.

Questo braccialeè opera di artigiani ingegnosi e amanti del proprio mestiere che, ispirandosi alle tecniche utilizzate dagli australiani aborigeni, hanno inventato la loro personale (e segreta) ricetta per pressare la sabbia e compattarla in modo che possa resistere anche a brevi contatti con l'acqua (doccia compresa!), senza che il prodotto ne risenta. 

E ora... tutti a cercare braccialetti rotti!!! :)))

*****

La prima parte di questa "love story", potete leggerla qui! :)


Ciao ciaooo!!! ;)
Chiara




Anche Ideekiare è su Facebook!!!

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Ebbene si!

Finalmente anche Ideekiareè sbarcato su Facebook!!!

Se volete passare a dare un'occhiata, mi trovate qui.
Certo, per ora la pagina è un pochino vuota, ma conto di aggiornarla presto... :)

Ciao ciao!
Chiara


Biglietto di auguri pop-up... un piccolo assaggio

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La mia fissa del momento sono i biglietti d'auguripop-up!!! :)

Sono simpatici e molto scenografici, perchè il soggetto che si trova all'interno, una volta aperto il biglietto, regala prospettiva e un effetto tridimensionale a tutto l'insieme.

E in questo video, che ho trovato in rete, troverete le spiegazioni per costruirne uno.

Noi abbiamo cominciato i nostri esperimenti realizzando il biglietto per un compagno di asilo di Riccardo, che festeggiava il suo compleanno.
Così abbiamo preparato, a quattro mani, questo bigliettino semplice semplice.
Niente fronzoli... ma gli auguri scritti personalmente da Riccardo, sotto dettatura. :)

Però l'abbiamo personalizzato con due bei leoni, visto che al festeggiato questi animali piacciono molto!





Nonostante abbia già segnalato il video tutorial da cui sono partita per realizzarlo, nei prossimi giorni conto di preparare un tutorial fotografico,per mostrarvi passo passo come preparare un biglietto di questo tipo.

Dalla mia esperienza, infatti, non sempre si ha la possibilità di guardare un video per intero (tempo tiranno!!!), mentre con le foto si fa tutto con più calma... :)

A presto!
Chiara




Gelato biscotto fatto in casa

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Approfittando di questi ultimi scampoli d'estate, ho provato la ricetta del gelato biscotto suggerita da Ste.

Buono!!! :)



Ho utilizzato un solo cucchiaio di zucchero (bello pieno) anche se la mia confezione di panna era da 200 ml, per evitare che il sapore fosse troppo dolce.
E mi sono "semplificata" un pò la vita usando le gocce di cioccolato anzichè tritare quello in tavoletta... ;))) Non per altro, ma coi due pargoli che ci mettono mano, almeno limitiamo i danni!!!

Magari la prossima volta cercherò di livellare un pò di più la panna sui bordi dei biscotti. 
Solo che, se pur montata con le fruste, tendeva a scivolare via, quasi come per "sciogliersi"... qualche esperta mi sa dire se è perchè non l'ho montata abbastanza?

Comunque, sicuramente un risultato molto soddisfacente! Questo finisce dritto dritto nel mio libretto delle ricette "Ok"! :)

A presto!
Chiara



Il cassetto delle istruzioni...

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Photo by Stock.xchng - nkzs

Che bello riuscire a scrivere un nuovo post... :)

In questi giorni la mia presenza in rete è scarsa... siamo presi (o meglio, sono presa) con l'inserimento di Emanuele all'asilo, più mille altre cose che mi tengono un pò lontana dal pc (e una di queste è la catasta di materiali di ogni genere sulla scrivania!!! Sto cercando di mettere un pò di ordine nella mia "stanzetta"...).

Nonostante questo, grazie al mio ferro da stiro che oggi pomeriggio ha deciso di fondersi, con conseguente acquisto super-veloce del suo successore, mi è venuta l'ispirazione per pubblicare questo post :)

Ecco, stavo giusto mettendo via il libretto di istruzioni del nuovo arrivato e... devo dire che l'idea di riporre tutti i manuali di istruzioni in un unico luogo (nel nostro caso un cassetto), si è rivelata un'ottima soluzione.

Che si tratti della cappa aspirante della cucina, o del mitico Roomba (che aspira i pavimenti mentre voi fate altro!), non importa. Quello che conta è che non perderete più tempo prezioso a rovistare in tutta la casa, prima di trovare il manuale che vi serve...  ;)

Spero di tornare presto presto...

Ciao!
Chiara

Sacchetti di carta personalizzati, con poca spesa

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Ciao! :)

Oggi voglio mostrarvi un progetto semplice, ma di cui sono proprio soddisfatta...

Avendo recuperato una buona quantità di borse di carta dismesse da un museo, a causa del cambio del logo (grazie Antonella!!!), ho pensato di utilizzarle per crearmi, finalmente, del borsine personalizzate da usare per la consegna delle mie creazioni.


Ci ho messo un pò a trovare la soluzione giusta... più che altro per via dei colori di base (arancione e nero), che mi sembrava limitassero molto il tipo di decorazione adatta.

E, invece, "colore chiama colore"... e i rotoli autoadesivi per la decorazione delle pareti, comprati tempo fà per 1 euro l'uno (peccato non averne presi di più!!!!), si sono rivelati la scelta migliore.



Se volete provarci anche voi, ho fatto così:

Ho tagliato due strisce di carta autoadesiva per la decorazione delle pareti, lunghe qualche millimetro in più della larghezza della borsa.



Ho applicato la prima striscia su un lato della borsa, in modo da coprire la parte che volevo nascondere (attenzione alle bolle che si potrebbero formare. Nel mio caso è stato facile farle uscire, perchè la carta della borsa era poco porosa, e il rotolo autoadesivo era plastificato. Consiglio di attaccare la carta adesiva poco alla volta, cercando di stenderla bene, per evitare bolle e pieghe).



Ho rifilato la parte di carta autoadesiva in eccedenza.




Ho ripetuto il procedimento anche per il secondo lato della borsa.

Per far aderire bene la carta autoadesiva, ho messo per qualche ora i sacchetti sotto ad alcuni libri pesanti.



Ho stampato il mio logo su un normale foglio A4 per fotocopie (se risultasse troppo trasparente, si potrà utilizzare un foglio di grammatura superiore), e l'ho ritagliato.



Ho applicato del nastro biadesivo sul retro di ogni logo e l'ho attaccato alla borsa, sopra alla carta autoadesiva.


Ed ecco qui le mie borsine... :))))



Che ve ne pare? Lo se che sono di parte, ma io dico che non sono niente male... ;)

A presto!
Chiara



Alla Festa dell'Economia solidale di Agrate Brianza ci sarò anche io...

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Eccomi qui per segnalarvi, se già non l'avete letto sulla mia pagina Facebook, che domenica prossima (14 ottobre) sarò presente con la mia (prima!) bancarella alla Festa dell'Economia solidale di Agrate Brianza (MB), dalle 9,30 alle 17,30.

Nel pomeriggio terrò anche un laboratorio per bambini, tutto dedicato al riciclo creativo.



Se siete nei paraggi e volete passare a trovarmi... beh, ne sarò molto felice! :)

ps: purtroppo le previsioni meteo non sono molto confortanti... una bella danza del sole non ci starebbe male!!! Vi va di farla insieme con me?? ;)))

Ciao ciao
Chiara


La mia prima esperienza dietro ad una bancarella...

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Eccomi qui per farvi un breve (forse...) resoconto del mio primo mercatino: un'esperienza decisamente positiva

Prima di tutto, però... 

Grazie ancora a mia sorella e moroso, che mi hanno aiutata a montare e smontare gazebo e banco, e mi hanno tenuto compagnia (nonchè dato il cambio, quando necessario) per tutto il giorno... :)

Grazie agli amici del G.a.s. (e non solo); a chi si è fermato anche solo per guardare, fare domande... e a chi ha apprezzato le mie creazioni e ha deciso di acquistarle! :)))))

Grazie agli amici del Progetto Giunco, per avermi prestato il gazebo...

E... grazie a mio marito, che si è preso cura dei bambini durante la mia assenza!

Insomma... l'unione fa (proprio) la forza! :)

Ed ecco il mio banchetto...


Le prove tecniche fatte in salotto sono servite! :)))

Sono soddisfatta della disposizione delle mie creazioni, anche se, nel caso ripetessi l'esperienza, ho già qualche modifica in mente... ;)

Ed eccomi qui, in un momento dedicato al cucito...  che in realtà è durato poco, perchè le distrazioni erano troppe... ;)



...il mio intervento allo "Speaker corner", dove ho parlato un pò di me, di quello che creo, del perchè lo faccio...

Si vede che ero un pò emozionata, vero? :)
 
...i miei barattoli ricoperti...



 ...e le mollette chiudipacco...



 ...e poi... portachiavi!!!



E, dulcis in fundo, i miei amatissimi scaldacollo...

 

Spero che questo piccolo tour virtuale vi sia piaciuto!

ps: dimenticavo!!!! Purtroppo non ho foto del laboratorio per bambini, a tema riciclo creativo. E, del resto, a causa del tempo un pò incerto, i bimbi erano solo tre (ma come prima esperienza, anche in questo campo, forse è stato meglio così...), di cui uno mio figlio.
Però è stato simpatico costruire insieme gli animaletti fatti coi rotoli della carta igienica (fantastica idea di Alessia!!!).
Ne sono nati un gufo, un pipistrello ed una giraffa! :))))

Io, intanto, ho ancora tante belle magline colorate, che aspettano solo di incontrare il loro pile in tinta, e diventare nuovi, caldi, morbidi scaldacollo... biglietti chiudipacco natalizi da preparare... e altre ideuzze che aspettano solo di prendere forma... non vedo l'ora di mettermi all'opera!!! :)

Buon fine settimana a tutti!

Chiara


Un bloc-notes fai-da-te con la carta riciclata...

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Alzi la mano chi non ha in casa fogli da riciclareee?!!! :)

Oltre ad usarli per far disegnare i bambini, io li divido in pezzi piccoli e li tengo per scriverci la lista della spesa, o gli appunti mentre sono al telefono, e così via...

Però va a finire che rimangono lì sul mobiletto, tutti in disordine. Ed è capitato, anche, che cadessero sparpagliandosi ben bene sul pavimento!!!

E allora ho voluto provare a fare uno di quei blocchettirilegati con un sottile strato di colla sul dorso, dai quali si strappa via un foglietto alla volta.



Tempo fa mi ero salvata un link con il tutorial, ma non riesco più a trovarlo!!! Perciò vi mostro come ho fatto io a costruire il mio blocchetto...

Prima di tutto, procuratevi:

1) Foglietti della stessa dimensione
2) Colla vinilica
3) Qualche elastico
4) Un paio di libri pesanti

Ho preso il mazzetto di fogli, che ho allineato bene, sbattendolo leggermente sul tavolo, un pò come si fa con le carte da gioco. Il lato da incollare, infatti, deve essere il più omogeneo possibile (altrimenti qualche foglio si staccherà, a lavoro finito...).




Ho legato ben stretto il mazzo di fogli con gli elastici, specialmente la parte che andrà incollata.




Ho passato una quantità sufficiente di colla vinilica, tale da coprire tutto il dorso del futuro blocchetto.



Ho posizionato i fogli sotto a due libri belli pesanti, in modo da pressare bene il tutto durante l'asciugatura.




E se, al posto dei fogli da riciclare, utilizzerete dei fogli nuovi (e magari anche colorati, aggiungendo a piacere qualche timbro), potrete farne un bellissimo e utile regalo! :)

ps: io, dovendolo usare in casa (non da regalare), ho strappato a mano i fogli, ma se volete farne un regalo, sarà necessario usare le forbici o una taglierina.

Ciao ciao
Chiara


Il sogno di tante mamme e di tutti i bambini... nel libro La mia mamma sta con me di Claudia Porta

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Ciao! :)

Oggi voglio parlarvi  di un bel libro riletto ultimamente (letto tutto d'un fiato la prima volta; riletto con più calma, e con al seguito carta e penna, la seconda volta...): La mia mamma sta con me di Claudia Porta, autrice del blog La casa nella prateria (che seguo con piacere e interesse ormai da qualche anno).

Claudia è una (ormai famosa) blogger che si è creata un lavoro grazie ad internet, dopo aver fatto la mamma a tempo pieno per alcuni anni.  

Anche io sono una mamma a tempo pieno, e anche io vorrei inventarmi un nuovo lavoro... quindi non potevo certo lasciarmi sfuggire questo libro, che contiene utili consigli anche per chi sognaun lavoro "off-line"... ;)

Ci tenevo a dire la mia su La mia mamma sta con me, che ho trovato prezioso come un manuale, ma piacevole e scorrevole come un romanzo... :)

Ho già letto parecchie recensioni a riguardo, e spero perciò di non ripetere cose già dette... Ho deciso, quindi, di soffermarmi su alcune delle frasi del libro che mi hanno maggiormente colpita e fatto riflettere.

*****

"Un percorso come questo è alla portata di tutti.
Bisogna solo trovare la propria idea, la propria strada, il proprio problema da risolvere."

Il punto cardine, come dice Claudia, è la soluzione di un proprio "problema"; nel suo caso, il cucirsi un mei tai per portare la propria bambina e condividerne il tutorial in rete ha creato le basi per la sua attivitàlavorativa!

Certo, i bisogni da soddisfare possono essere i più diversi, alcuni primari (come il tenere con sé il proprio bambino), altri più voluttuari (per esempio avere sempre un'idea originale per i regali da fare a parenti e amici); ma il fatto di riuscire a trovare una soluzione per sé e per gli altri, è comunque una grossa soddisfazione!

*****

E per restare in tema di soddisfazione...

"Soddisfazione personale: probabilmente avrete scelto un mestiere che amate e per il quale siete portate.
Questo farà si che svolgiate la vostra attività con piacere ed entusiasmo, che trasmetterete a tutta la vostra famiglia."

Volete mettere l'effetto che fa sentirvi chiedere ago e filo da vostro figlio che, dopo una mezz'oretta di lavoro da "piccolo sarto", vi consegna due "toppe" (lui le ha chiamate così) ricavate da piccoli scampolini avanzati?... "Perchè così, mamma, le puoi vendere al mercatino, insieme alle cose che stai preparando" :))))))

*****

"Assicuratevi di non trascurare la vostra famiglia per via del lavoro."


"Ancora una volta, siate obiettive: se avete scelto di stare a casa per occuparvi dei vostri figli non è il caso di assumersi un impegno che richiederà ogni giorno dieci ore del vostro tempo."

e ancora

"Se avete deciso di mettervi in proprio per essere più disponibili con i vostri figli e vi ritrovate sommerse dal lavoro, vi state allontanando dal vostro obiettivo."

e infine

"Non dimenticate di applicare alla vostra vita i princìpi che volete trasmettere: se state scrivendo un libro sull'attachment parenting, state attenti a non trascurare la vostra famiglia nell'intento di aiutare quelle degli altri. Se state cucendo mei tai per le altre mamme mentre il vostro bambino urla nel passeggino reclamando la vostra attenzione, siete sulla strada sbagliata."

Ecco! Queste righe mi sono rimaste impresse. Molto!!! 
Purtroppo è veramente facile farsi prendere dall'entusiasmo, e "dimenticarsi" quali fossero le priorità nel momento in cui si è scelto di lasciare il proprio lavoro fuori casa per prendersi cura a tempo pieno dei propri figli...
Ma ripensare a queste frasi mi fa tornare coi piedi per terra, e anche molto in fretta!!! ;)

*****

"Avere successo significa essere felici? Non sempre.
Pare invece che, al contrario, essere felici significhi avere successo."

Siamo in costante ricerca della felicità! E se svolgere un lavoro che ci piace ci aiuta ad essere più positivi e felici, anche chi ci sta intorno sarà più sereno... questa è una gran cosa!!!

*****

Concludendo, posso dire che la lettura di questo libro dà veramente una marcia in più per affrontare un percorso che spesso (e qui in Italia, ahimè, ancor di più!) sembra impossibile da affrontare...

Ed ora, non resta che rimboccarsi le maniche e guardare avanti!!! :)

A presto
Chiara


Testo in corsivo liberamente tratto dal libro La mia mamma sta con me di Claudia Porta, per gentile concessione dell’autrice.





"Aspettando Insieme Natale 3" by Con il cuore e le mani

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Anche quest'anno Linda ha organizzato Aspettando Insieme Natale, una serie di appuntamenti creativi a tema natalizio... e ci sarò anch'io!!!

Sarà un'ottima opportunità per prendere spunti e, perchè no, imparare nuove tecniche per creare... non posso dirvelo!!!! ;))))

Eh si, perchè sarà una sorpresa!

Lunedì prossimo verrà dato il primo indizio e si partirà con questa "caccia al tesoro creativa"...

Non mancate! :)

Buon fine settimana

Chiara



Torta all'acqua a modo mio...

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Dopo aver sperimentato con successo la torta all'acqua di Katia, ho fatto il bis, apportando però qualche piccola modifica.

Risultato degno di trascrizione! ;)




Innanzi tutto ho utilizzato solo due uova, sia perchè non ne avevo tre in casa, sia per diminuire il consumo di questo alimento...
Ho sostituito l'uovo mancante con la stessa quantità di succo di mela (l'ho misurato versandone due mezzi gusci).

Poi, ho usato farina integrale al posto della 00.

Infine, invece della bustina di lievito, ho aggiunto mezzo cucchiaino di cremor tartato (che si acquista in farmacia) e mezzo cucchiaino di bicarbonato (ho fatto lo stesso anche la volta precedente, con la ricetta originale).

Rispetto alla volta scorsa, però, la torta è risultata un pò meno gonfia (anche se perfettamente lievitata), ma meno asciutta, e credo che entrambe le cose siano dovute alla sostituzione di un uovo col succo di mela...

Ormai questa ricetta è finita nel mio libretto delle ricette collaudate, e mi ci sto affezionando, perchè era da tempo che cercavo una ricetta buona e senza burro, ma solo con olio extra vergine di oliva.

E per fortuna l'aroma dell'olio non prevale, almeno secondo il nostro palato.

Io ho intenzione di continuare con le variazioni sul tema... e se i risultati saranno buoni, condividerò con piacere le ricette! :)

Buona settimana
Chiara


E' tempo di bigliettini natalizi...

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... o almeno, è tempo di cominciare a prepararli... :)

Questi bigliettini chiudipacco sono ideali per scrivere un breve augurio, o il nome del destinatario del regalo.

Non trovate simpatico questo Babbo Natale??? Io si! :)

Chissà quanti regali ci sono nel sacco, e quanto deve essere pesante... ;)




Per il bigliettino con il fiocco di neve fustellato (l'ultimo in basso) ho preso spunto da Vivislab.
Peccato, però, che le mie fustelle piccine facciano una gran fatica a tagliare il cartoncino... 




La cosa divertente, poi, è che spesso si possono ottenere risultati veramente deliziosi utilizzando materiale di recupero.

Chi indovina cosa ho usato per preparare uno dei bigliettini della foto qui sotto?
E, soprattutto, di quale bigliettino si tratta? :)
(Cri, tu non fai testo... perchè lo sai già!!!)




E, infine, ecco anche la confezione (per questa ho rivisitato l'idea di Vannalisa...): un sacchetto fatto con carta da pacchi cucita, e un bel fiocchetto! :)




Speriamo che la persona che mi ha richiesto queste tag sia rimasta soddisfatta! ;)

A presto
Chiara



Un'exploding box come biglietto di auguri...

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Ve l'avevo promesso tanto tempo fà (è già passato esattamente un anno, non ci posso credere!!! E vi giuro che non l'ho fatto apposta!!!)...

Cosa? Direte voi...
Ehm ehm... il tutorial per fare le exploding box! :)




E grazie a Linda, che mi ha invitata a partecipare ad Aspettando Insieme Natale 3, ho colto l'occasione per mantenere la mia promessa... :))))


E allora... Pronti??? Viaaaa!!! ;)

Prima di tutto, procuratevi:

- cartoncino per la base e per il coperchio (io ne ho usato uno da 200 g/mq);
- cartoncini o carta per la decorazione;
- forbici, colla e/o biadesivo, riga, matita, penna "esaurita" (senza inchiostro);
- un nastrino in tinta per chiudere la vostra exploding box;
- altri materiali vari, a scelta, per decorare l'exploding box (sia all'esterno che all'interno);

Io ho preparato un'exploding box abbastanza piccola (7 cm per lato), ma se ne possono costruire anche di molto più grandi (ma se l'exploding box sarà molto grande, è meglio usare un cartoncino più spesso di quello usato qui).

Si parte con la base: prima di tutto, ritagliate dal cartoncino un quadrato con il lato lungo 3 volte la misura dell'exploding box finita.

1) Qui sotto ecco il cartoncino di 21 cm x 21 cm;

2) Su ogni lato fate un piccolo puntino a matita, in corrispondenza dei 7 cm e dei 14 cm, in modo da suddividere in 3 parti uguali il lato stesso;



3) con la punta di una penna esaurita, (o, se l'avete, meglio ancora l'attrezzo apposito per segnare le linee di piegatura) tracciate delle linee unendo ogni punto con il corrispondente sul lato opposto del cartoncino, in modo da dividere in 9 parti il foglio. La punta della penna lascerà dei piccoli solchi, che vi aiuteranno a formare una piega perfetta.
Purtroppo nella foto le linee non si vedono molto, per cui le ho indicate con le frecce;




4) e 5)Piegate lungo le righe, sia orizzontali che verticali;




6) Fate le linee di piegatura anche lungo le diagonali del quadrato, senza però incidere il quadrato centrale;

7)Piegate il cartoncino anche lungo queste linee;

8) Poi chiudete la scatola, portando verso l'interno gli angoli;



9) Per ridurre l'ingombro degli angoli, una volta che la scatola sarà chiusa, è necessario tagliare via un triangolo da ogni angolo del quadrato, come di vede qui sotto;


10) Ed ora, la nostra base è pronta per essere decorata!




Passiamo quindi al coperchio...

Io sono partita da questo tutorial di Fascination Street.

11) Preparate un altro cartoncino quadrato di 13,3 cm per lato (7 cm + 1,5 cm + 1,5 cm + 1,5 cm + 1,5 cm + 0,3 cm) e tracciate, sul lato del foglio che rimarrà all'interno del coperchio, le linee indicate qui sotto. La prima linea a 1,5 cm dal bordo del foglio, la seconda linea a 3 cm dal bordo del foglio (cioè a 1,5 cm dalla prima linea);

12) Ripassate le righe con la penna esaurita, per creare la linea di piegatura;

13)Tagliate via da tutti gli angoli la parte che vedete qui sotto;


14) Gli ultimi quattro quadratini rimasti andranno tagliati così (stile girandola...);

15) E poi leggermente rifilati;

16) In ultimo, piegate poi lungo le righe;


Decorate il coperchio prima di chiuderne i lati, per essere più comodi nel pressare il cartoncino in modo da far aderire perfettamente l'adesivo.

E ora... partiamo con le decorazioni :)

Io ho usato del cartoncino con fantasia a tema, ma si può riutilizzare della carta regalo riciclata, o tutto quello che vi viene in mente...

17) e 18) Tagliate 5 quadrati di misura 6 x 6 cm e incollatelisui lati della scatola e sul coperchio;


(Per essere certi che la colla prenda bene, basta mettere il tutto  per qualche ora sotto a dei libri pesanti).

19) Incollate i lembi del coperchio,così:


L'exploding boxè pronta per essere decorata all'interno, dando sfogo alla vostra fantasia...

Però vi mostro come l'ho decorata io, solo per darvi qualche spunto; ma sono sicura che, anche senza suggerimenti, otterrete risultati sorprendenti! :)

Da due vecchi bigliettini d'auguri ho ricavato sia le decorazioni "fisse" (quelle con le casette innevate), sia quelle apribili (quelle con i fiocchi di neve) sul retro delle quali si potranno scrivere gli auguri!



Poi ho seguito questo video-tutorial, per creare l'alberello che ho incollato nella parte centrale dell'exploding box.



E ho completato l'opera con due nastri in tinta... anche se così sembra più un regalo, che non un biglietto!!! ;))))



Ah, quasi me ne dimenticavo! Se usate un cartoncino chiaro, ricordatevi di cancellare i puntini fatti a matita, quelli del punto n. 2!

Ma non è finita qui... Se fatta nella giusta misura, può diventare anche una confezione regalo per un dono piccolino...
Se ci sono uomini all'ascolto... sappiate che fareste un figurone regalando alla vostra bella un anello, e usando un'exploding box al posto del solito cofanetto!!!! L'effetto sorpresa è assicurato... ;)



Buon lavoro!
E se proverete a farne una, vi va di farmi sapere com'è venuta? :)
Chiara



Sabato 22 dicembre - Piccola Fiera dell'economia solidale

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Ciao!

Rieccomi... :)

Sabato 22 dicembre mi troverete alla  Piccola Fiera dell'economia solidale di Natale ad Agrate Brianza (zona Piazza S.Eusebio/via San Paolo).



Se siete nei dintorni e vi va di passare a trovarmi... ne sarò contenta! :)

Potrete curiosare tra le bancarelle, e magari acquistare un regalo speciale per qualcuno a cui volete bene...

Ed ora non mi resta che finire di preparare le ultime creazioni, ed equipaggiarmi a dovere per non diventare un ghiacciolo!!! ;)

A presto
Chiara


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